L’ISOLAMENTO ACUSTICO
come si protegge il suono

Il motivo per cui si realizza un isolamento acustico fai da te in casa è presto spiegato.
Le qualità di una stanza dal punto di vista del suono dipendono da quattro fattori:
• Isolamento acustico: attenuazione della trasmissione dei rumori esterni attraverso le pareti
• Riverberazione: il protrarsi del suono dopo la rimozione del segnale acustico
• Riflessione: l’onda sonora, nel propagarsi, incontra superfici sulle quali rimbalza come un’immagine allo specchio
• Fonoassorbenza: assorbimento delle onde sonore all’interno della stanza
L’isolamento acustico provvede a difendere dai rumori esterni, una riverberazione corretta attribuisce spessore e colore alla musica che si ascolta e la riflessione deve essere sapientemente arginata adottando opportuni sistemi di fonoassorbenza.


Come scegliere il miglior isolante acustico

Per isolare opportunamente gli ambienti è necessario capire in che modo si propagano le onde sonore: quando un’onda sonora incontra una superficie, la sua energia viene dissipata (sotto forma di energia termica) in parte dalla massa della parete, un’altra viene trasmessa al di là della parete e si propaga nell’ambiente confinante, ed una parte ancora viene riflessa nell’ambiente da cui essa proviene.
L’energia riflessa continua a “rimbalzare” da una parete all’altra dell’ambiente, fino a quando le pareti non l’assorbiranno completamente. Più un materiale è fonoassorbente, tanto prima l’energia sonora decadrà rapidamente.
L’isolamento acustico quindi ostacola il propagarsi del rumore negli ambienti attraverso due tipologie di materiali: quelli fonoisolanti (che impediscono il diffondersi del rumore all’esterno riflettendo il suono nell’ambiente da cui provengono) e quelli fonoassorbenti (ovvero che assorbono completamente l’energia sonora).
È utile quindi sottolineare la differenza tra assorbimento acustico e isolamento acustico: i materiali fonoassorbenti si usano soprattutto per migliorare la qualità acustica negli interni, mentre i fonoisolanti più per proteggere da rumori esterni. C’è da considerare però che l’isolamento acustico va sempre pensato come un sistema, quindi per migliorare il comfort acustico dell’intera abitazione spesso non basta la singola applicazione di una controparete o di un controsoffitto KNAUF, se le altre parti della casa sono deboli e permettono al suono di trovare un’altra via (pavimenti-soffitti-altre pareti).

Isolamento acustico: materiali minerali

Tra i materiali fonoassorbenti ci sono quelli in fibre minerali, come la lana di roccia KNAUF e la lana di vetro KNAUF, che sono materiali porosi in cui l’assorbimento avviene per trasformazione dell’energia sonora in calore a causa dell’attrito che le onde sonore incontrano all’interno di essi.

Vantaggi
• Economicamente vantaggiosi
• Buon isolamento acustico e isolamento termico
• Riciclabili e biodegradabili
• Durevoli
• Resistenti a umidità e muffe
• Traspiranti
• Ignifughi

Isolamento Acustico: Materiali Sintetici

Gli isolanti sintetici sono materiali fonoassorbenti a celle aperte. Tra questo tipo di isolanti Knauf propone la Gommapiuma in poliuretano espanso in 3 versioni:
• Rettilinea
• Bugnata
• Piramidale

Vantaggi
• Basso costo
• Discreto isolamento acustico
• Facilità di posa in opera

Consigliamo, infine, nel caso in cui vi sia la necessità di lavorare su bassi spessori, il nostro pannello KNAUF Akustipanel 20 in fibra di poliestere.



KNAUF
di Knauf S.r.l. S.a.s.

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